Ecco piccoli suggerimenti e accorgimenti per ottenere foto nitide gestendo al meglio la messa a fuoco (MAF). Quello che incide sulla nitidezza dei nostri scatti sono una serie di variabili ( ad esempio i diaframmi, l’ obiettivo) che bisogna sapere gestire e controllare. Vediamo insieme questi suggerimenti che potrebbero tornare utili. Cominciamo con i paesaggi
PAESAGGI.
Raggiungi il massimo spessore della scena catturando tutta la nitidezza di un territorio
1) Imposta un’ apertura diaframmi ridotta ( ma senza esagerare).
Delle 3 variabili che influenzano la profondità di campo (PDC) , l’ apertura dei diaframmi è sicuramente la più importante. Se vuoi una buona PDC utilizza un’ apertura ridotta del diaframma ( se vai sotto f/16 il fenomeno della diffrazione rende le immagini più morbide)senza esagerare. Se le condizioni di luce sono troppo forti, richiederà tempi di posa più brevi; per evitare vibrazioni usate un treppiedi, impostate il blocco dello specchio e usate lo scatto remoto o il timer da 2 sec.
2) Metti a fuoco l’ area giusta.
A prescindere dalla lunghezza focale che scegli di usare, assicurati di mettere a fuoco cosi ottimizzerai la PDC. Ricorda che la maggior parte della scena nitida si troverà dietro al punto MAF piuttosto che avanti ad esso, questo significa che devi mettere a fuoco nella parte adatta della scena ( la cosidetta distanza iperfocale) per ottenere il massimo della PDC.
3) Prova la messa a fuoco manuale.
Se utilizzi l’ autofocus, controlla che il punto di MAF sia impostato in corrispondenza della zona che vuoi mettere a fuoco. In alternativa utilizza il punto di MAF centrale di default e poi blocca il fuoco passando in modalità di MAF manuale, ( la levetta si trova sull’ obiettivo), prima di ricomporre l’ inquadratura. Puoi anche utilizzare il Live View per ingrandire l’ immagine al 100% nello schermo LCD e poi mettere a fuoco manualmente su un soggetto di tuo gradimento.