Quando i particolari sono tutto, il margine d’ errore deve essere minimo. Quando fai foto molto ravvicinate ciò che conta più di ogni cosa è la nitidezza. Tutto dipende da come utilizzi il diaframma, che và chiuso a f/16 o f/22 per ottenere risultati migliori. Utilizzare per le Macro chiusure di diaframma cosi non è sempre il massimo, perchè può accadere che risulti più a fuoco anche anche il contesto, facendo perdere centralità al soggetto. La maggior parte delle foto Macro meglio riuscite sono scattate con aperture di diaframma ampie, per restringere il punto di MAF ad una parte molto specifica del soggetto, al fine di dare a questo il massimo impatto. A parte il diaframma che sceglierai, la cosa importante è la MAF. Quindi si preciso nei passaggi. Per saperne di più leggi anche gli altri 3 tutorial sulla MAF
1) Messa a fuoco : 3 suggerimenti per scattare foto ad animali
2) Messa a fuoco : come realizzare ottimi ritratti
3) Messa a fuoco : Ecco piccoli suggerimenti per ottenere foto nitide coi paesaggi
Oltre al diaframma per ottenere una corretta MAF bisogna che la fotocamera sia posizionata correttamente rispetto al soggetto. Se vuoi che una parte maggiore del tuo soggetto sia a fuoco, assicurati che la parte posteriore della fotocamera sia parallela ( o sullo stesso piano se preferisci) alla porzione di soggetto che ti interessa. Per esempio, se vuoi che le ali di una farfalla posata su un fiore siano perfettamente nitide, il sensore della fotocamera dovrà essere parallelo ad entrambi le ali.