Questo tipo di fenomeno di solito colpisce quando il clima è freddo, e porti fuori la tua reflex in inverno. Solitamente il fenomeno svanisce dopo una 20 di minuti. Ci sono due atteggiamenti per gestire la situazione:
- organizzarsi in anticipo per evitare l’appannamento
- affrontare il fatto ormai compiuto
Nel primo caso il metodo migliore pe contrastare l’ appannamento è di mettere macchina e obiettivo in un sacchetto da Freezer nel vostro zaino. Questo consente alla macchina e all’ obiettivo di restare sempre al “caldo” evitando quindi la comparsa di condensa ( Perchè più si abbassa la temperatura di corpo e ottica, più condensa si forma.)
-Puoi provare con delle fasce riscaldate da mettere intorno all’obiettivo. Si usano molto in foto di astronomia.
-Non togliere l’ obiettivo per nessun’ motivo.La polvere si puo’ attaccare sul sensore e creare problemi. Aspetta che la fotocamera si climatizzi prima di fare il cambio lenti.
(Non confondere la tropicalizzazione di obiettivi col fenomeno della condensa)
-Se non ti fidi dei sacchetti puoi sempre posare l’attrezzatura e soprattutto le lenti assieme alle bustine di sali in gel (quelle che si trovano dentro le scatole delle scarpe per intenderci)
Nel secondo caso potete risolvere il problema “ripulendo” l’ ottica con un’ apposito “panno”
Ho trovato su internet questi della Nikon. ( Credo che vadano bene anche per altre marche).