Negli scatti notturni per fotografare le stelle, spesso si utilizzano tempi lunghi, questi trasformano le stelle in scie e non in punti luminosi. La domanda e’ semplice : come ottenere le stelle “naturali” e non trasformarle in scie luminose ?Esiste una regola, chiamata regola del 600.( Esistono varianti con 500/550 nel caso le scie persistano)
Per capirne il funzionamento facciamo un esempio per FF
Praticamente funziona cosi : si prende il numero 600 e lo si divide per la massima lunghezza focale che stiamo utilizzando.
Un esempio :
se utiliziamo un 18-55mm e scattiamo con la massima focale ( 55mm), dovremmo fare questa operazione.
600 : 55mm= 10,9sec moltiplicandolo poi per il rispettivo crop Nikon o Canon. Questo è il tempo giusto per evitare che le stelle si trasformino in strisciate. Questo utilizzando una ASP-C.
Nelle ASP-C invece si calcola cosi
ESEMPIO
Se utiliziamo un 8 mm il calcolo avverra cosi :
75.00 (VALORE COLONNA ff)xil fattore crop
La tabella sotto indica le misure già calcolate per FF ( tieni presente che nei corpi ff resta intatto e questa regola non vale)e i diversi crop per le Asp-c
Nei corpi 4/ il crop è 2
Un esempio per full frame se usiamo un 200mm devi dividerlo x 600 per ottenere il tempo massimo .
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