Chema Madoz (nato a Madrid nel 1958) è uno dei migliori fotografi spagnoli che si conosca, noto per la costruzione di nature morte surrealiste e creative in bianco e nero. Le sue immagini influenzate dal surrealismo e dalla poesia visiva, riflettono un universo magico dove gli oggetti non sono mai quello che sembrano essere.
Le sue opere nascondono molteplici sfumature giocando con l’illusione ottica e col paradosso della comprensione. Per quanto riguarda le apparecchiature, il fotografo spagnolo è passato negli ultimi anni dal 6×4 della Mamiya , al 6×6 di una Hasselblad. Madoz rifiuta l’uso della tecnologia, per lui lavorare in analogico vuol dire essere a contatto con la realtà un qualcosa che non si raggiunge con la fotografia digitale
Sembrerebbe che nel suo mondo i sentimenti e le emozioni non esistano ma forse lo scopo della sua opera è attirare la nostra attenzione,comprensione e sensibilità.