" Per tutta la mia carriera ho cercato di mostrare il significato profondo dei soggetti scelti in modo astratto, dando la mia interpretazione ".
Maxwell Spencer Dupain ( 22-04-1911, 27 -07- 1992), fu un grande fotografo australiano che sviluppò uno stile di fotografia commerciale che sottolineava le forme geometriche della sua architettura e soggetti industriali. Vinse il “Carter Memorial Prize for Productive Use of Spare Time” nel 1928 .
Con il fotografo Cecil Sydney Bostock apprese le tecniche della fotografia in studio, la disciplina e la rigorosa attenzione al dettaglio.
Nel 1934, decise di mettersi in proprio e di aprirsi uno studio in Bond Street. Da qui iniziò una lunga carriera che lo portò ad un grande successo. Le sue immagini erano caratterizzate dalla messa a fuoco nitida e le sue composizioni grafiche molto armoniose.. Anche nel nudo riuscì ad applicare perfettamente la tecnica adoperata per gli interni ed i paesaggi. Dupain giocava con la luce e la forma corporea così da dare al soggetto mistero e sensualità. Il suo lavoro è stato raccolto dalle gallerie australiane più importanti e da collezionisti privati di tutto il mondo. Osservò e ritrasse con grande modernità attimi ed emozioni di una nazione, mostrandoci la vita australiana e la “cultura della spiaggia”.
Altrettanto famosi furono gli scatti architettonici, dalle linee e dalle simmetrie perfette. Dupain ha fotografato instancabilmente la sua amata terra Sydney, lasciando un’ eredità di oltre un milione di fotografie.