L’ apertura diaframmi gestisce la quantità di luce che arriva al sensore, oltre anche a determinarne la pdc. La dimensione dell’apertura può essere controllata dal fotografo, il quale può decidere più o meno quanta luce far arrivare al sensore. L’ apertura e la chiusura sono determinati dal diaframma e sono elencati come numeri f per descrivere quantitativamente la dimensione dell’apertura/chiusura .

F –

E’ il rapporto tra la lunghezza focale della lente e l’apertura.
Per chi e’ alle prime armi è importante capire bene il funzionamento di base dei diaframmi., che sono collegati anche alla pdc prima che alla quantita’ di luce che veicolano al diaframma

Esiste una tabella internazionale su cui fare riferimento per capire i diaframmi. La potete vedere qui sotto.
Gli intervalli di aperture (f) utilizzate in fotografia sono:

f/1 – f/1,4 – f/2 – f/2,8 – f/4 – f/5,6 – f/8 – f/11 – f/16 – f/22 – f/32 – f/45 – f/64 – f/90 – f/128

Ora per stabilire la quantita’ di luce che deve raggiungere il sensore possiamo utilizzare una tabella come questa. Formata dai Stop/Diaframmi/ e la quantita’ di luce.

Tabella riassuntiva

Stop /Diaframma/diminuzione luce

f1 -1
1 – f1,4 – 2
2 – f2 – 4
3 – f2,8 – 8
4 – f4 – 16
5 – f5,6 – 32
6 – f8 – 64
7 – f11 – 128
8 – f16 – 256
9 – f22 – 512

Dimensioni dell’apertura