Le foto paesaggistiche sono tra le più belle immagini che si possano scattare a parere mio. Una foto paesaggistica mostra tutta la bellezza di un luogo che stiamo visitando. In questo articolo vogliamo segnalarvi alcuni piccoli suggerimenti che possono aiutarvi a migliorare in questa tipologia di scatti.
A volte, si aspetta per ore che tutte le persone escano dall’ inquadratura per ottenere un’ immagine più pulita. In alcune foto paesaggistiche, però, la presenza di qualche persona posizionata al posto giusto arricchisce la scena. Questo dà un senso di proporzioni tra i vari elementi.
Il fatto che molti campi vengano arati e piantati in maniera ordinata, ti permetterà di sfruttare nelle tue foto i disegni che questi formano. Un ottimo punto di ripresa ti consente di sfruttare le diagonali e usando un tele riuscirai a comprimere all’ interno dell’ inquadratura diversi filari.
Il sistema classico per fare foto di paesaggi marini e lacustri è l’ uso di un tempo d’ esposizione abbastanza lungo da trasformare l’ acqua piatta e lattiginosa. Un buon treppiedi ti aiutrà insieme ad un filtro ND per poter usare un tempo d’ esposizione di 20sec o più.
Cerca delle linee che puoi far diventare un percorso capace di guidare l’ occhio dell’ osservatore attraverso l’ immagine. Un sentiero, un fiume, staccionate e filari d’ alberi possono svolgere questa funzione di compensazione altrettanto bene.
Un filtro degradante può esserti utile praticamente in qualsiasi paesaggio che fotografi. Questo tipo di filtro non scurisce solo il cielo evitando che risulti sovraesposto, ma riduce anche il contrasto nella scena e ti dà un’ esposizione migliore per il terreno o l’ acqua al di sotto dell’ orizzonte. I filtri degradanti si trovano anche su Photoshop, sopratutto quelli grigi. Riducono la luminosità della parte superiore della scena senza alterarne il colore, ecco il perchè del “neutral” nel loro nome. Scegli quelli a transizione morbida perchè funzionano meglio con gli elementi che attraversano l’ orizzonte. Uno 0,6 morbido ad esempio, riduce di 2 stop il contrasto.