Ami le foto di paesaggi? Ecco la giusta attrezzatura da portare con te

Se ami le foto di paesaggi sei consapevole di dover camminare molto in natura per raggiungere i posti dove ci sono i migliori paesaggi. Per paura di trovarti su una scena e non avere la giusta attrezzatura ti porti tutto con te. Qui nasce il problema…il peso da trasportare!!!

Le atttrezzature fotografiche pesano. Magari nel tuo zaino c’è ancora spazio per un paio di obiettivi, qualche cavo e tutti i filtri della tua collezione, ma dopo una giornata passata ad arrampicarsi sui pendii e camminare tra le campagne, avresti lasciato volentieri metà della roba a casa. Preparare la borsa fotografica per foto paesaggistiche, è un esercizio di pianificazione e autocontrollo.

Non puoi rischiare di fare un lungo viaggio per poi scoprire che hai dimenticato a casa qualcosa d’ indispensabile. Ma d’ altra parte, un bagaglio appesantito da elementi inutili, ti rallenterebbe e rischierebbe di rovinare l’ intero viaggio. Scegliere la borsa giusta è altretando importante, perchè dovrai conciliare la capacità con il comfort e non è sempre facie averli entrambi.

Kit Filtri

i sistemi con filtri quadrati sono enormemente versatili. puoi usare un Neutral Density, un digradante o un polarizzatore individualmente o in combinazione.

Testa treppiedi.
Le teste a sfera sono leggere, compatte e semplici da utilizzare, ma per la fotografia panoramica e per posizionare la fotocamera con precisione, la scelta migliore è una testa a tre viti.
Materiale del treppiedi.
I treppiedi in alluminio sono economici e robusti, ma quelli in fibra di carbonio sono molto più leggeri e certamente sentirai la differenza dopo una lunga escursione.
Scatto flessibile
Non ha molto senso mettere la fotocamera su un treppiedi e poi rischiare di muoverla premendo il pulsante di scatto. Usa uno scatto flessibile per evitare ogni rischio.
Vestiti a strati.
Camminando potrai sentire caldo, ma se poi ti fermi per fare una foto potresti sentire freddo. Qualche felpa in più può aiutarti a regolarti secondo la temperatura ambientale.

I filtri dei professionisti

Ci sono molte cose che non potrai mai fare con photoshop.

Polarizatori : rinforzano il blu dei cieli e migliorano il contrasto generale, ma aumentano anche la saturazione riducendo i riflessi di luce su superfici come le foglie lucide o l’ acqua. Perfetti per rendere visibili i letti di fiumi e laghi.
filtri digradanti : spesso nelle foto di paesaggio, i cieli possono risultare troppo luminosi e sovraesposti. I filtri digradanti, tagliano la luminosità del cielo e sono disponibili in diverse intensità per adattarsi a ogni situazione di luce
filtri ND : servono a diminuire la quantità di luce che entra nell’ obiettivo permettendo di usare tempi d’ esposizione più lunghi. Usali per ottenere interessanti effetti con acqua, alberi e foglie mosse.

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Ecco cosa sono i filtri fotografici e a cosa servono

Ecco alcuni extra indispensabili da non sottovalutare mai.

Batteria di riserva : la batteria della reflex non durerà tutta la giornata, specie se utilizzi il Live View.
Schede di Memoria : scattare in RAW riempie velocemente la tua Memory Card.
Protezione anti-pioggia : se improvvisamente dovesse piovere , una protezione per la tua reflex sarebbe utilissima.
Carta geografica : quanto sarebbe stupido e pericoloso perdersi ?

Infine Zaino o Tracolla ?

Zaino pro :

Comodo per le lunghe distanze
Protegge bene l’ attrezzatura

Contro :

Può far sentire caldo e diventare scomodo
Devi posarlo per prendere l’ attrezzatura.

Tracolla Pro:

Accesso semplice e veloce anche mentre cammini.