Helmut Newton, pseudonimo di Helmut Neustädter,N.31 ottobre 1920, Berlino, Germania e M.23 gennaio 2004, West Hollywood, California, Stati Uniti
Di origini Ebraiche Newton era famoso per le sue foto di nudi femminili. La sua passione per questo tipo di fotografia inizia quando il fratello lo porta in un quartiere a luci rosse dove scopre e resta affascinato da Red Erna. Questo fu lo spunto che gli fece iniziare la sua carriera.
A 12 anni acquista coi suoi soldi la sua prima fotocamera frequenta la scuola Americana, dalla quale però verrà allontanato perchè incideva negativamente sui suoi studi.
Nel 1936 a soli 16 anni Newton trova il suo primo lavoro presso un atelier di moda. La sua storia amorosa con una ragazza tedesca mette seriamente a rischio la sua vita (era ebreo in un mondo antisemmita). Preoccupati i genitori lo imbarcano su una nave con destinazione Cina, ma Helmut decide di fare uno scalo a Singapore, qui trova lavoro per 2 settimane presso il quotidiano “Stratis Time”. A Singapore comincia a delinearsi in Helmut la consapevolezza che questa della fotografia era la via giusta che avrebbe potuto assicurargli un futuro lavorativo.
La sua storia amorosa con una ricca donna Belga lo porta ad approdare in Australia nel 1940. Internato per un periodo di tempo in quando cittadino tedesco, Helmut dopo tale periodo si aggrega alle truppe Australiane impegnate nella guerra contro i Giapponesi nel pacifico.
Nel 1946 ottiene la cittadinanza Australiana sposa June Brunnel attrice, anche lei appassionata di fotografia nel cui mondo era conosciuta col nome di Alice Springs con la quale resta sposato 50 anni.
E’ in questo periodo che Helmut cambia il suo nome utilizzando lo pseudonimo Helmut Newton col quale diventerà famoso.
Nel 1961 si trasferisce a Parigi dove fin da quando comincia la sua carriera fotografica con Vogue, manifesta il suo interesse per il nudo femminile, realizzando scatti di forte impatto erotico, ma non volgare.
Comincia a lavorare per importanti riviste come: “Vogue”, “Marie Claire”, “Elle” “Playboy”, “Vanity Fair” e “GQ”. I suoi scatti fanno il giro del mondo nelle più importanti mostre.
Nel 1976 realizza la sua prima operra fotografica “”White women”. Spesso ritorna nella sua amata Berlino dove realizza nel 1996 un’ altra opera fotografica “Big Nudes”.
Muore nel 2004 a 83 anni in un incidente automobilistico
RICONOSCIMENTI INTERNAZIONALI
1990 : Grand Prix national de la photographie
2004 : Lucie Award
Alcune delle sue opere
White Women, Sleepless Nights ,Big Nudes, They’re Coming!, World Without Men,Sumo.