Uno degli argomenti fotografici in cui ancora c’è confusione è quello legato alle sigle DPI e PPI di una fotografia.
Iniziamo col capire la differenza tra i due acronimi. Uno degli errori più comuni è considerare queste due sigle “sinonimi” nulla di più sbagliato !!!
DPI si riferisce ai punti espressi in pollici, mentre PPI è legato ai pixel x pollici.
ESEMPIO
Un esempio per capire meglio il concetto è quello delle stampanti e dei display. Le prime si misurano in “punti in pollici DDP, mentre i display si misurano in “pixel per pollici.
Sostanzialmente è questa la differenza trà i due acronimi, e il problema nasce quando stampiamo le foto.
Spesso finiamo col confondere i due “formati”.
Una foto si scatta in PPI e si stampa in DDP. Questo è il succo finale. Non dimenticare che una stampa di una foto non ha nulla in comune con la risoluzione della medesima.
Una stampa errata non è sinonimo di una foto scattata male e viceversa, ma di un processo di elaborazione legato a questi 2 acronomi.
Per concludere questa breve descrizione di questi 2 “formati” diciamo che il valore DPI eè espresso nella quantità di punti che saranno messi insequenza uno vicino all’ altro per ogni pollice ( 1 pollice è circa 2,54 cm).
Nel caso del valore dei PPI è espresso nel numero di pixel che formano un immagine.
Importante è anche la risoluzione del monitor.
ESEMPIO
Se abbiamo un’ immagine di 1024 pixel (lato lungo) X 1280 avremo circa 72 pixel . Questo vuol dire che per coprire un pollice di 2,5 cm, occorreranno 72 pixel. (Monitor 13″)
Spero che sia chiaro. Scrivete la vostra opinione in proposito cosi da migliorare eventuali errori del post. Grazie!
Per saperne di più link
Se volete calcolare voi stessi i valori questo potrebbe esservi utile Link