Quando devi scattare alcune tipologie di fotografie come i paesaggi un treppiedi diventa indispensabile. Quindi se stai decidendo di acquistarne uno forse questo articolo potrà aiutarti a scegliere quello con le caratteristiche giuste per te.
Un treppiedi per essere efficiente deve avere delle caratteristiche basi che bisogna ricercare quando decidiamo di acquistarne uno.
Una delle caraterristiche che deve avere un treppiedi è la capacità di carico, cioè quanto peso può sostenere per conservare una stabilità accettabile. Spesso i costruttori hanno un metodo di ” controllo capacità peso” diverso da quello che poi si incontra in situazioni reali. Capita che se un treppiedi è “tarato” per supportare 6kg, in realtà la realtà potrebbe essere ben diversa. Se possibile provare il treppiede prima dell’ acquisto, estendendo al massimo le gambe, bisogna creare una piccola torsione nel punto di unione, vicino alla colonna, per vedere se il treppiede flette. Se si muove troppo non è affidabile.
Anche le dimensioni contano. Un treppiedi troppo grande diventa scomodo da portare in giro. Optiamo per modelli che abbiano 3/4 sezioni per gamba, questo aiuta anche la stabilità dello stesso treppiedi. Chiuso un treppiedi comodo da trasportare non dovrebbe superare i 45/48 cm, mentre tutto aperto dovrebbe almeno garantire un’ altezza di 150/160 cm.
Le gambe se sono a vite consentono di aprire per estendere o chiudere dopo aver chiuso tutte le sezioni delle gambe. Semplice e rapido come sistema. Assicuratevi che anche la colonna abbia un suo movimento alto/basso, cosi che se dobbiamo adattare il treppiede ad un tipo di terreno , lo possiamo fare anche con la colonna centrale.
La testa è uno degli elementi che danno stabilità al treppiedi determinando il peso che puo’ supportare. Il carico che puo’ sostenere un treppiede è dato dal valore più alto dei 2. Esempio se un treppiedi può portare 12 kg e la testa 4kg, possiamo “caricare” sul treppiedi un attrezzatura di 4 kg senza problemi.
Sul mercato le teste più diffuse sono solitamente 2 modelli a sfera , oppure a tre vie. Piu’ pratica da utilizzare la prima, ma anche più difficile da gestire nelle regolazioni fini.
A parità di peso della testata, quella a sfera riesce a reggere un peso maggiore. Quella a tre vie consete di regolare con precisione ogni asse di movimento, permettendo inquadrature ideali. Costano un po’ di più, ma sono precise e robuste le teste a 3 vie con grimagliera.
Un’ altro elemento che devi osservare è l’ attacco che permette di montare la fotocamera sul treppiede. Di solito è una piastrina che si aggancia sotto la fotocamera per poterla fissare al treppiede. Lo standard più diffuso è l’ Arca Swiss. Per questo attacco sono disponibili anche piastre a L dedicate a singoli corpi macchina , che permettono di montarla in orizzontale e in verticale.
Occhio ai piedini del treppiede. Normalmente vengono venduti con normali puntali in gomma, adatrti ad ogni situazione. Quindi controlla che siano ben solidi e adatti al tipo di fotografia che desideri fare.
In ultimo la scelta deve cadere su due materiali Alluminio o fibra di carbonio. Normalmente i produttori offrono entrambi le varianti di uno stesso modello. La differenza oltre nel prezzo, stà anche nel peso.Quelli in carbonio costano di più e pesano di meno. Controlla che siano predisposti col gangio per la zavorra, che si trova sotto la colonna centrale