Scattare foto alla via lattea è una delle cose più difficili in fotografia. Almeno cosi dicono i professionisti.Non tanto per la tecnica, ma per la quantità di variabili da considerare per effettuare scatti cosi.
Le variabile che possono determinare la qualità della foto sono : in primis l’ inquinamento da luci artificiali. E’ indispensabile che la zona scelta sia completamente al buio ( altra variante : occorre una torcia, e muoversi al buio non è agevole) onde evitare qualsiasi tipo di inquinamento da luci artificiali.Quindi i posti migliori sono in montagna ( altra variante : il clima! Proteggete voi e l’ attrezzatura dal freddo )
Detto ciò vediamo come e cosa fare per ottenere foto di qualità.
– I mesi migliori sono quelli estivi.
- Da Aprile a Maggio la via lattea è visibile poco prima dell’alba;
- Da Giugno ad Agosto è visibile nelle ore centrali della notte;
- Da Settembre ad Ottobre è visibile nelle ore subito successive al tramonto.
– La sua luminosità potrebbe compromettere la qualità della foto.
- – 30 secondi è il limite per fare si che la foto non abbia scie di stelle causate dalla rotazione della terra, mentre l’otturatore è aperto.
- – Ad esempio, per un 35mm la velocità dell’otturatore più lunga potrebbe essere di 15 secondi mentre per un obiettivo di 21mm si può esporre per 30 secondi senza iniziare a vedere le scie.
- Utilizzate la fotocamera in modalità priorità dell’otturatore e impostatelo sui 30 secondi. ”
- – Utilizziamo le ISO ad un valore alto 3200, perchè rispetto al giorno di notte abbiamo bisogno di catturare più luce. Questo porterà un aumento del rumore digitale, cosa che possiamo recuperare facilmente in pp. Una mancanza di luce sarebbe più complessa da recuperare
- – Includere un oggetto in primo piano nella scena , esalta di più la “drammaticità” della via lattea
Esiste anche una regola detta del 600/500/550 che trovi qui
Attrezzatura
- Un corpo macchina con delle ottime prestazioni alle alte sensibilità (diciamo intorno a ISO3200);
- Un obiettivo grandangolare spinto con apertura massima di almeno ƒ/2.8 e prestazioni adeguate (buona nitidezza a tutta apertura con messa a fuoco a infinito e aberrazione di coma ridotta);
- Un treppiede stabile;
- Molta pazienza.
Un settaggio tipo potrebbe essere cosi :
Formato
RAW
Tempo d’ esposizione
max 10 sec per evitare le scie.
ISO
3200
Obiettivo
un grandangolo
Diaframma
f/4-5