Durante le vacanze ti può capitare di imbatterti in piccoli soggetti di cui conservare un ricordo.La fotografia macro ( che si tratti di insetti o fiori) riesce sempre a catturare l’ attenzione dell’ osservatore.
La distorsione della scala, cosi come la definizione dei dettagli, sono elementi capaci di affascinare. La natura è una fonte inesauribile di soggetti da fotografare con la tecnica macro, ancor più durante la bella stagione.
-I colori vivaci che la flora restituisce sono perfetti per cimentarsi con gli ingrandimenti, ma quali sono le regole per cogliere al volo un’ occasione?
-Nonostante esistano diversi sistemi per fotografare a distanza ravvicinata con obiettivi tradizionali, se vuoi fare sul serio ti serve una lente dedicata.
-Se ne trovano diverse, molte delle quali anche ad ottimo prezzo. (obiettivi Macro)
-Un obiettivo macro, infatti, consente di avvicinarsi a pochi centimetri dal soggetto, ingrandendolo in modo considerevole.
-La maggior parte di questi modelli dispongono di focale fissa che consente una migliore resa della foto sotto tutti i punti di vista.
-Esistono modelli macro da 90mm, ma anche da 100 e 150mm, ideali per gli insetti oppure adatti alle dimensioni minime del tuo soggetto.
-Un altro aspetto da prendere in considerazione è lì uso dell’ autofocus che, date le distanze dal soggetto molto ridotte, spesso non riescono a focalizzare un punto ben preciso.
-Quando si scatta una macro, è quindi sempre meglio utilizzare il fuoco manuale.
In questo caso dovrai fare estrema attenzione a non muovere la fotocamera, ma con il tempo, l’ esperienza e un buon treppiede potrai ottenere risultati degni di nota.
-Diffida sempre dalle lenti multiuso che pubblicizzano la modalità macro. Spesso le loro prestazioni sono piuttosto scadenti.
-Se vuoi fare sul serio, acquista un obiettivo dedicato che permette di avvicinarsi al soggetto a 10-15cm di distanza.
Oltre hai classici obiettivi esistono anche i tubi di prolunga per macro
Cosa sono?
Sono dei tubi di plastica vuoti al loro interno (non contengono lenti). Questi vanno montati tra l’ obiettivo è la fotocamera.
Piu’ allontaniamo l’ obiettivo dalla fotocamera+ riusciamo ad ingrandire il soggetto che stiamo fotografando.
Oltre hai già citati tubi di prolunga, esistono anche i teleconverter che sono una cosa completamente diversa, essendo muniti di lenti moltiplicatrici.
I primi come già detto creano una distanza tra fotocamera e obiettivo, che permette di ridurre la MAF , e sono privi di lenti. Restringono anche la pdc. Lo svantaggio dato dall’ utilizzo di tubi di prolunga rispetto ad una lente Macro, e che non potendo pù utilizzare l’ obiettivo in modalità infinito, lasciando la pdc sulla focale piu’ corta
I secondi (teleconvertitori) dispongono al loro interno di lenti che permettono di moltiplicare la lunghezza focale.