Il primo autoritratto della storia della fotografia (selfie)

Robert Cornelius fu il primo fotografo a creare un autoritratto (1839). Dopo la presentazione della nuova tecnica di Daguerre, Cornelius applicò le sue conoscenze chimiche tentando di ridurre i tempi di esposizione in modo da eseguire un ritratto umano.



Ebbe il merito di scrivere sul retro di una foto : “The first light Picture ever taken”. 1839″ – “Il primo ritratto di luce di tutti i tempi”, questo gli permise di distinguersi da tutti i futuri ritrattisti del tempo. Figlio di un immigrato olandese, fu avviato dal padre alla professione di orafo, specializzato nella lavorazione dell’argento. Per queste sue conoscenze fu chiamato da Joseph Saxton a collaborare con lui e con Paul Beck Goddard, famoso chimico dell’epoca, al miglioramento della tecnica dagherrotipica presentata pochi mesi prima da Daguerre. I primi esperimenti furono effettuati su paesaggi e nature morte; l’intuito del giovane Cornelius fu di sperimentare la tecnica rivolgendo l’obiettivo su se stesso.

Aprì il suo primo studio fotografico il 6 maggio del 1840, nella sua città natale ( Philadelphia), applicò una targhetta identificativa sul retro di tutte le sue immagini in modo da contrastare la concorrenza che, accortisi dei suoi successi avrebbero tentato fortuna in quest’ arte. Arricchitosi grazie alla fotografia, decise dopo pochi anni di chiudere la sua attività di ritrattista per tornare a operare nella vecchia ditta occupandosi di lampade fino alla fine dei suoi giorni. Il suo nome è balzato ai giorni nostri grazie alla popolarità dei selfie che comunque hanno origini diverse dallo scatto di Cornelius.