La cosa più bella della fotografia e che un buon fotografo deve essere sia allievo che maestro. Infatti in ogni fotografo devono esserci 2 entità per poter’ sempre fare buone foto. Esse sono l’ apprendimento e la conoscenza ( condividere il sapere). Sono le due metà che possiede un buon fotografo e se riesce ad amalgamarle in maniera armoniosa i risultati non tarderanno ad arrivare.
Allievo perche’ c’e’ sempre da imparare sotto tutti i punti di vista, sopratutto se parliamo di accessori. Un mondo sempre in evoluzione come quello della fotografia che propone sempre obiettivi, fotocamere e accessori di ultima generazione. Per questo motivo un buon fotografo deve sempre imparare per restare al tempo con le innovazioni. Anche dal lato prettamente tecnico per essere un fotografo preparato , devi sempre tenere d’ occhio cio’ che fanno gli altri ed evolverti creativamente.
Professionista perchè la preparazione tecnica su certe regole di base è fondamentale. La conoscenza della composizione, della gestione ISO, dell’ esposizione e dei diaframmi fanno la differenza al momento di fare click.
E’ vero che le regole possono e devono essere infrante in certe circostanze, ma è anche vero che senza la loro conoscenza le foto che scatteresti sarebbero le “foto della domenica” dove per pura fortuna qualcuna potrebbe essere una buona foto.
Quindi per essere un buon fotografo devi trovare il giusto equilibrio tra le due parti che distinguono uno bravo fotografo da uno non capace di comprendere a pieno il senso della fotografia. Non si può avere troppa conoscenza delle tecniche e poca del mezzo che si usa..Il risultato sarebbe quello di fare foto tecnicamente buone, ma sfocate, con rumore digitale e altro non conoscendo le tecniche e il mezzo.
La fotografia fà da tramite tra l’ occhio del fotografo e quello di chi osserva le foto . Quindi deve trasferire emozioni dal fotografo allo spettatore. Una fotografia deve raccontare, e non essere raccontata !
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