Effetto splash .Ecco come realizzarne uno.

Quanti di voi avranno visto le foto scattate da altri fotografi con oggetti che cadono nell’ acqua formando quei bellissimi splah ? Bene oggi cercheremo di capire come realizzarne uno.  (immagine dal web) .

L’effetto splash in fotografia è una tecnica affascinante che permette di catturare il momento esatto in cui un liquido si muove, creando schizzi dinamici e spettacolari. Questo effetto è ampiamente utilizzato nella fotografia pubblicitaria, nel food photography e nelle composizioni artistiche.

1. Attrezzatura Necessaria

Per ottenere uno splash perfetto, è importante avere il giusto equipaggiamento:

  • Fotocamera DSLR o mirrorless con modalità manuale
  • Obiettivo macro o standard (50mm, 85mm o 100mm per dettagli ravvicinati)
  • Treppiede per stabilizzare la fotocamera
  • Flash esterno con possibilità di sincronizzazione ad alta velocità
  • Sfondo uniforme (bianco o nero per un contrasto migliore)
  • Vassoio o contenitore trasparente per il liquido
  • Gocce d’acqua, vernici colorate, latte o qualsiasi altro liquido scenografico
  • Comando remoto o timer per evitare vibrazioni

2. Impostazioni della Fotocamera

Le impostazioni corrette sono fondamentali per congelare il movimento dello splash:

  • Modalità Manuale (M) per il massimo controllo
  • Tempo di scatto veloce (1/1000s o meno) per bloccare il movimento dell’acqua
  • Apertura f/8 – f/11 per avere una buona profondità di campo
  • ISO tra 100 e 400 per mantenere un’immagine pulita e priva di rumore
  • Messa a fuoco manuale sul punto in cui avverrà lo splash

3. Tecniche di Illuminazione

Un’illuminazione adeguata è essenziale per ottenere dettagli nitidi e ben definiti:

  • Flash con durata breve (1/20000s o meno) per congelare il movimento
  • Posizionamento laterale della luce per evidenziare i dettagli delle gocce
  • Utilizzo di pannelli riflettenti per evitare ombre indesiderate
  • Luci a LED per effetti creativi o riprese continue

4. Creazione dello Splash

Ora che la tua attrezzatura è pronta, è il momento di creare lo splash:

  1. Riempire il contenitore con acqua o liquido colorato
  2. Lasciare cadere un oggetto (frutta, ghiaccio, gocce d’acqua) nel liquido
  3. Scattare al momento giusto utilizzando un telecomando o un trigger
  4. Ripetere più volte per ottenere lo scatto perfetto

5. Post-Produzione e Ritocco

Dopo aver catturato lo splash, puoi perfezionare lo scatto con software di editing:

  • Aumentare il contrasto e la nitidezza per migliorare i dettagli
  • Regolare i colori e la saturazione per un effetto più vibrante
  • Eliminare eventuali imperfezioni con Photoshop o Lightroom
  • Aggiungere effetti di luce o riflessi per un impatto visivo maggiore

6. Consigli e Varianti Creative

Per rendere i tuoi scatti unici, prova alcune di queste idee:

  • Usare diversi liquidi (latte, vernici, olio) per effetti sorprendenti
  • Aggiungere pigmenti colorati per esplosioni di colore
  • Utilizzare luci colorate per giochi di luce creativi
  • Provare la doppia esposizione per composizioni artistiche

Conclusione

Fotografare uno splash richiede pazienza, ma i risultati possono essere incredibili. Con le giuste impostazioni, illuminazione e un po’ di creatività, puoi ottenere immagini spettacolari che catturano la bellezza del movimento in una frazione di secondo. Non esitare a sperimentare e divertirti con questa tecnica!

4 commenti su “Effetto splash .Ecco come realizzarne uno.”

  1. Ciao, ho letto con interesse l’articolo e mi sono venute tante foto da poter realizzare con l’effetto splash. Poi mi sono posta tantissime domande. La vasca in cui fai le foto ha il vetro chiaro o un semplice vetro come quello degli acquari? quanto dev’essere grande la vasca per evitare che gli oggetti possano cadere tranquillamente senza avere vincoli dei lati? e il silicone utilizzato per unire le parti della vasca dev’essere trasparente o meglio nero?
    Grazie mille
    Agata

    1. La vasca e’ quella di un acquario dove i vetri sono uniti da una fusione che realizzano i fabbricanti stessi. La grandezza dipende dagli oggetti che desideri fotografare. Spero di averti dato una risposta esauriente 😉

I commenti sono chiusi.