Un’immagine fotografica digitale è il risultato della cattura della luce riflessa da una scena attraverso un sistema ottico e un sensore. Vediamo nel dettaglio come è composta e come una reflex digitale la interpreta.
Composizione di un’immagine fotografica
Un’immagine digitale è formata da:
- Pixel: Ogni immagine è costituita da una griglia di punti chiamati pixel. Ogni pixel rappresenta un colore determinato da tre componenti: rosso (R), verde (G) e blu (B).
- Esempio pratico: In un monitor Full HD (1920×1080), ci sono 2.073.600 pixel, ciascuno con un valore specifico di colore.
- Profondità di colore: Indica quante tonalità di colore possono essere rappresentate da ogni pixel. Un’immagine a 8 bit per canale, ad esempio, può rappresentare 256 tonalità per ciascun colore (R, G, B).
- Risoluzione: Indica il numero totale di pixel in un’immagine, espressa in larghezza x altezza, ad esempio 6000×4000 (24 megapixel).
Come una reflex cattura un’immagine
La reflex segue un processo preciso per trasformare la luce in un’immagine digitale:
1. Lente e apertura del diaframma
- La luce entra attraverso l’obiettivo.
- L’apertura del diaframma regola la quantità di luce che raggiunge il sensore, influendo su esposizione e profondità di campo.
Esperimento: Scatta due foto della stessa scena variando l’apertura (es. f/2.8 e f/11) e osserva come cambia la profondità di campo.
2. Otturatore
- Determina per quanto tempo il sensore è esposto alla luce. Un tempo di esposizione breve (es. 1/1000 di secondo) cattura movimenti rapidi, mentre uno lungo (es. 5 secondi) crea effetti di scia o motion blur.
3. Sensore digitale
- Tipo di sensore: Reflex moderne utilizzano sensori CMOS o CCD, che convertono la luce in segnali elettrici.
- Pixel del sensore: Ogni pixel cattura la quantità di luce e il colore.
- Filtro Bayer: Sopra il sensore c’è un filtro che separa la luce nei tre colori primari (R, G, B). Ogni pixel è sensibile principalmente a uno di questi colori.
4. Convertitore analogico-digitale (ADC)
- I segnali analogici provenienti dai pixel vengono trasformati in dati digitali.
5. Processore interno (Image Processor)
- Interpreta i dati grezzi del sensore, regolando parametri come:
- Bilanciamento del bianco.
- Nitidezza.
- Saturazione e contrasto.
- Salva l’immagine in un formato compresso (JPEG) o non compresso (RAW).
Percezione del colore e dettagli
- Interpolazione dei pixel:
- Poiché ogni pixel del sensore cattura solo uno dei colori (R, G o B), il processore della reflex utilizza algoritmi di interpolazione per ricostruire i colori mancanti.
- Gamma dinamica:
- Misura la capacità del sensore di catturare dettagli sia nelle alte luci che nelle ombre. Una gamma dinamica ampia permette di preservare più dettagli in scene con forte contrasto.
- Rumore digitale:
- In condizioni di scarsa luce o con alti valori ISO, il rumore aumenta, riducendo la qualità dell’immagine.
Output dell’immagine
Dopo l’elaborazione, la reflex salva l’immagine su una scheda di memoria. I formati principali sono:
- JPEG: Immagine compressa e pronta per l’uso, ma con una leggera perdita di qualità.
- RAW: Contiene tutti i dati grezzi catturati dal sensore, ideale per l’elaborazione professionale.
Esempio pratico: Apri un file RAW in un software come Lightroom o Darktable e confrontalo con il corrispondente JPEG per vedere la differenza in dettagli e possibilità di modifica.
Curiosità e approfondimenti
- Confronto Reflex vs Smartphone:
- I sensori delle reflex sono più grandi rispetto a quelli degli smartphone, permettendo una maggiore qualità d’immagine e prestazioni migliori in condizioni di scarsa luce.
- Differenze tra formati di file:
- JPEG: Utile per condivisioni rapide.
- RAW: Ideale per fotografi professionisti che desiderano controllare ogni aspetto dell’immagine.
- Bilanciamento del bianco:
- Regola la temperatura colore per evitare dominanti cromatiche (ad esempio, toni bluastri o giallastri).
Suggerimenti per esplorare e sperimentare
- Provare diverse impostazioni ISO: Scatta una foto a ISO 100 e una a ISO 3200 per vedere come cambia il rumore.
- Sperimentare con il tempo di esposizione: Fotografa l’acqua in movimento con 1/500 di secondo e poi con 1 secondo per creare un effetto setoso.
- Analizzare un’immagine RAW: Scarica un file RAW online e studia come il bilanciamento del bianco e la gamma dinamica influenzano la foto