È un sistema ottico di tipo gauss a sei lenti, il cui design risale all’anno 1927, quando il famoso designer dell’obiettivo Willi Merté sviluppò il suo primo Biotar prog

ettato per la cinematografia.
Nel 1930 Merté continuò a migliorare le lenti Biotar tra le quali il 75mm / 1.5 raggiunse il suo status leggendario. Il Biotar 75 / 1.5 è stato introdotto per la prima volta nel 1938, mentre le vendite hanno cominciato a raccogliere con una presentazione alla fiera di primavera di Leipzig nel 1940. Ma a causa della seconda guerra mondiale e al suo alto prezzo, al momento è rimasto un obiettivo molto speciale per i pochi selezionati. Fino ad oggi è diventata una delle lenti d’epoca più vendute che vendono facilmente per più di mille dollari – se si ottiene una utilizza

bile.

Anche durante il suo periodo di produzione è stato un sogno non realizzato per la maggior parte dei fotografi in quanto ha richiesto uno stipendio di due mesi per un ingegnere medio del suo tempo per comprare questa lente. Molti sono stati realmente prodotti ma la loro qualità è stata così eccezionale che alcuni sono ancora in uso oggi.

Il “bokeh swirly” è una caratteristica eccezionale di questa lente. Ciò significa che i punti culminanti fuori fuoco in background sono sottili e allo stesso tempo resi in forma circolare. È possibile vedere questo effetto chiaramente nell’immagine seguente. Questa caratteristica specifica dell’obiettivo crea un effetto accattivante e l’impatto sullo spettatore è quasi surrealista.