Come certamente saprai, sono moltissimi i fotografi che ricorrono al bianco e nero per realizzare foto bellissime di paesaggi. I professionisti hanno sempre visto in esso un’ opportunità per realizzare immaginini di forte impatto e l’ avvento del digitale ha solo amplificato questa possibilità.Il bello di un paesaggio in bianco e nero sta, in parte, nel ruolo giocato dalla combinazione di luce e condizioni meteo, che puo’ fare del territorio che hai di fronte un soggetto ideale per questo genere di scatto. C’è da aggiungere che, a differenza del tradizionale paesaggio a colori, in cui si tende a scattare all’ alba o al tramonto perbeneficiare delle note”ore blu” e “ore d’ oro”, il bianco e nero consente di ottenere buoni risultati anche in altri momenti della giornata, e persino con la pioggia che è una condizione estremamente difficile quando si fotografa a colori
Nel ritratto, il bianco e nero è un’ utile espediente per liberarti dalle distrazioni del colore( esempio quando un soggetto è abbigliato con toni vividi o troppo vistosi) e fare in modo che l’ attenzione si concentri maggiormente sul soggetto pricipale. Puoi aggire sulla sensazione suscitata in chi guarda giocando su espressione e illuminazione.
Come per molti altri soggetti, la chiave del successo di un ritratto in bianco e nero è la luce. Una forteilluminazione laterale accentuerà le caratteristiche del soggetto, quindi è da utilizzare con attenzione; d’ altra parte, è l’ ideale quando vuoi immagini di grande impatto emotivo. Una luce diffusa, viceversa, restituirà scatti meno marcati ed è perfetta per un ritratto tradizionale.