Ecco cosa determina e come si calcola la pdc (Profondita’ di campo)la profondità di campo rappresenta la zona in cui gli oggetti nell’immagine appaiono ancora nitidi e sufficientemente focalizzati, nonostante il piano a fuoco sia uno soltanto. Spesso viene abbreviata con l’acronimo PdC (o DoF dall’inglese Depth of Field) ed è nota anche come profondità di campo nitido.
Quando facciamo foto aggiscono diverse varianti che vanno sistemate, settando al meglio la Reflex. Due di questi componenti sono legati e formano i tempi di scatto. Se incidiamo sulle aperture del diaframma, incideremo automaticamente sul tempo di scatto.
Apertura diaframmi :
sono espressi in termini relativi con una lettera f seguita da un numero (esempio f/2).
La luce si dimezza ad ogni stop ( esempio da f/2 – f/2,8).
Ci sono alcune fotocamere che permettono 1/2 stop – 1/3.
Tenete sempre presente che per diaframma aperto si intende sempre quello più basso. ( ad esempio f/2 è un diaframma più aperto di f/4).
Per comprendere meglio guardiamo un po’ di esempi.
Parliamo di illuminazione. Molti di voi sono gia’ esperti di come gestire la luce, e chi è alle prime armi piu’ che leggere vorrebbe vedere esempi. Allora proviamo a fare un post diverso, dove a parlare siano le immagini attraverso foto/tutorial che aiutino a capire come muoversi realmente.