Anche i nostri occhi come le mani o i piedi prediligono fare una cosa piuttosto che un’ altra. Questo succede perchè il nostro cervello ha svariati modi di ” affrontare” un’ azione che compiamo. Questo vale anche per la fotografia. Per capire se utilizziamo l’ occhio giusto per fare foto, possiamo fare un piccolo esperimento.
estendere le braccia e formare un triangolo con le mani (come nella foto);
incorniciare visivamente un oggetto in modo che si trovi al centro (una moneta, una chiave, una maniglia);
si chiude prima un occhio poi l’altro, in modo da inquadrare la scena con un occhio solo;
con uno dei due occhi l’oggetto inquadrato dalle mani lo vedremo al centro, e quello è l’occhio dominante.
Mi e’ stato chiesto come pulire le lenti e i filtri del proprio corredo fotografico senza graffiarli. Premetto che questi componenti sono sensibilissimi, anche il solo rimetterli nei propri alloggi di protezione potrebbe rigarli.2 regole sono fondamentali e sono di carattere “personale”. Deve diventare una consuedutine riporre obiettivi e filtri nei loro scomparti con i tappi sia anteriori che posteriori, e utilizzare sempre i paraluce per evitare incidenti involontari. Detto cio’, possiamo passare a qualche suggerimento di natura “tecnica” Nel caso dovessero subire l’ effetto condensa puoi leggere questo articolo : come evitare la condensa sulle lenti.