Fotografare i fulmini non è affatto semplice, purtroppo le nostre abilità non ci permettono di fotografare un fulmine in un secondo ,quindi armiamoci di un obiettivo che sia adatto per i campi lunghi ( grandangolo) e settiamo la messa a fuoco del nostro apparecchio fotografico su “infinito”. A questo punto utilizzate la modalità di scatto denominata “bulb”. Di solito è indicata sull’apparecchio con la lettera (B), essa permette di aprire l’otturatore quando si preme il pulsante di scatto e di chiuderlo non appena si alza il dito dal pulsante. In pratica in questo modo possiamo tenere l’otturatore aperto per tutto il tempo che vogliamo.
L’aurora boreale è composta da fasci di luce dalle colorazioni variabili ,dal verde al blu, al rosso, visibili ad alte latitudini e dovute all’interazione tra particelle cariche provenienti dal sole e la ionosfera terrestre. Chi volesse fotografare il fenomeno dell’ aurora, affascinante quanto raro, può seguire 5 consigli mirati ad ottenere foto di alta qualità in modo semplice. Innanzitutto macchina fotografica, possibilmente con obiettivi intercambiabili; obiettivo grandangolare per fotografare grandi sezioni di spazio, con apertura focale compresa tra i 10 e i 24 mm e apertura massima di f/2.8 (l’apertura massima corrisponde al valore di f più basso possibile); treppiede solido e stabile; comando a distanza per ridurre al minimo le vibrazioni, eventualmente sostituibile con il timer di scatto; batterie di riserva, in quanto il freddo ne riduce di molto il tempo di funzionamento.